Casello A1, ok per il nuovo nome

Ma per la Società Autostrade devono pagare i Comuni

Piace a Società Autostrade la proposta arrivata dalla Bassa Lodigiana: sostituire il cartello dell’uscita “Piacenza nord” con l’indicazione “Guardamiglio - Basso Lodigiano”. Società Autostrade apre infatti all’idea lanciata alcuni mesi fa dai Comuni lodigiani della Bassa che avevano chiesto una nuova denominazione per il casello di Guardamiglio, paese capofila della cordata. Stanchi di essere considerati un’appendice del territorio piacentino, i paesi del Lodigiano hanno scelto di rivendicare la propria identità, presentandosi per quello che sono: Comuni del Basso Lodigiano, con le loro caratteristiche, la loro storia, le loro tradizioni, da saper valorizzare, perché no, anche in vista di Expo 2015. Per questo qualche mese fa avevano impugnato carta e penna, scrivendo a Società Autostrade. «Proprio in questi giorni ho ricevuto la risposta di Società Autostrade - ha spiegato il sindaco di Guardamiglio Maria Grazia Tondini - che non si dice contraria all’iniziativa, ma chiede che prima di tutto i Comuni presentino un preventivo delle spese da sostenere nell’eventualità di un cambio di denominazione del cartello dell’uscita autostradale, come della toponomastica». «Società Autostrade però si è detta pronta a valutare di esprimersi in senso positivo se saranno i comuni ad accollarsi queste spese», ha precisato la Tondini. Il sindaco di Guardamiglio si è quindi detto pronto a impugnare nuovamente l’inchiostro. «Scriverò al comitato per la segnaletica e la toponomastica, costituito in sede Aiscat (Associazione italiana società concessionarie autostrade e trafori), il preventivo da comunicare agli altri sindaci della Bassa - ha spiegato la Tondini - per poi capire se sono spese che tutti insieme possiamo sostenere». Per i Comuni coinvolti infatti (Fombio, Codogno, San Fiorano, Corno Giovine, Caselle Landi, Maleo, Somaglia, Corno Vecchio, Meleti, Maccastorna, Santo Stefano, Castelnuovo Bocca d’Adda, San Rocco al Porto, Guardamiglio) non si tratta di una richiesta “folkloristica”. Nella Bassa le eccellenze paesaggistiche, legate ai comuni rivieraschi, ai parchi e all’oasi Monticchie sono elementi qualificanti di un territorio caratterizzato anche da eccellenze gastronomiche. Dietro al cartello autostradale risiede inoltre un progetto più ampio di ricerca di identità fra Comuni che da anni hanno iniziato a collaborare, a partire dalla condivisione di numerosi servizi per i loro cittadini in ambito scolastico o in tema di trasporti, e che adesso vogliono ritrovarsi sotto lo stesso nome.

Quello appena terminato potrebbe essere stato l’ultimo esodo estivo con ingressi ed uscite dal casello “piacentino”. Piacenza nord? No, sbagliato: qui è il Basso Lodigiano.

Sara Gambarini

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