Casale: oste aggredito da un “branco” di adolescenti, scatta il Daspo urbano

PER UN 17ENNE DI CODOGNO Per un anno non potrà frequentare locali pubblici

Un provvedimento amministrativo di Dacur, Divieto di accesso alle aree urbane, detto anche Daspo urbano, è stato emesso dal Questore di Lodi Pio Russo nei confronti di un 17enne, residente a Codogno, a cui sarà vietato l’accesso e lo stazionamento all’interno e nei pressi di tutti i locali pubblici di Casalpusterlengo per un anno. Le motivazioni alla base del provvedimento del Questore derivano dal fatto che il giovane, tre settimane fa, dopo essersi ritrovato con altri ragazzi nei pressi di un ristorante di Casalpusterlengo, ed essersi messo a giocare con un pallone (che avevano poco prima asportato da un’abitazione), avrebbe reagito con la violenza ai decisi rimproveri del proprietario del locale, che lamentava diversi colpi contro le sue vetrine, in tarda serata. Il 17enne, per quanto finora ricostruito dalle forze dell’ordine, avrebbe anche minacciato l’uomo, nonché i suoi familiari, percuotendolo con calci e causandogli lesioni giudicate guaribili in 10 giorni. Non si esclude al momento che anche altri giovani “giocatori” possano aver in qualche modo contribuito all’aggressione al ristoratore. Inoltre il minorenne è accusato di aver opposto resistenza agli agenti della polizia locale intervenuti per fermare l’aggressione in corso, rifiutando di fornire loro i propri documenti e ingiuriando e tentando di colpire gli stessi operatori delle forze dell’ordine. Nonostante la giovane età l’adolescente risulta già gravato da pregressi deferimenti all’Autorità giudiziaria per reati contro la persona e contro il patrimonio, nonché dalla misura di prevenzione dell’Avviso orale emesso dal Questore.

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