Casale, una mostra sull’epopea del ferro battuto

Mazzucotelli e i suoi allievi, ha collaborato la Confartigianato

“Uomini di… ferro”: è il titolo della mostra promossa a Casalpusterlengo nei locali dell’ex scuola Arti e Mestieri, l’attuale Centro Insieme di piazza Repubblica. L’iniziativa, frutto di un accurato lavoro di ricerca, è organizzata dall’associazione Compagnia Casale Nostra con la collaborazione di Confartigianato e di TuttInsieme. L’esposizione riguarda le opere in ferro battuto realizzate dai maestri fabbri casalini: aperta il martedì, il giovedì e il sabato dalle 15.30 alle 17.30, la mostra sarà seguita sabato 13 gennaio alle ore 16, sempre al Centro Insieme, dalla presentazione ufficiale del “Quaderno n.8” (una sorta di catalogo), pubblicato dall’associazione Casale Nostra. Durante la presentazione interverrà anche vittorio Boselli, Segretario generale di Confartigianato e verranno piroettati dei brevi filmati d’epoca. Il quaderno contiene la storia di tre importanti fabbri di Lodi: Alessandro Mazzucotelli (di cui sarà anche esposta un’opera) che lavorò anche per l’architetto Coppedè; Carlo Rizzarda, le cui opere sono esposte al museo di Feltre, ed Angelo Roncoroni. Alcuni di loro furono i maestri di 6 fabbri di Casale: Diamante Cipolla, Luigi Meazzi detto Gino, Bruno Buttarelli, Mario Chiesa, Bruno Ronca detto Brunetto, Mario Betti. Il testo è stato realizzato da Carlo Meazzi in collaborazione con Manuela Lombardi. «Si racconta la storia degli artisti e del momento storico che li travolgerà - spiega Carlo Meazzi -; il lavoro è stato patrocinato da Confartigianato Lodi ed ha lo scopo di tramandare ai cittadini di Casale un pezzo della loro storia». (ha collaborato Sara Gambarini)

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