Una parola da 10 mila euro. Maxi vincita a Casale al bar tabacchi Company di via Cesare Battisti: una casalinga ha vinto migliaia di euro, giocando al Cruciverba d’oro.
Si tratta del gioco della fortuna con cui “Gratta e vinci” ha voluto comporre delle parole crociate di grande valore: fino a 200 mila euro per il Cruciverba d’Oro, che costa 3 euro, e fino a 10 mila euro per il Mini Cruciverba d’Oro, che costa 1 euro.
Il passatempo è semplice: ogni biglietto mostra uno schema di parole crociate e basta grattare “le tue lettere” per osservare se queste compongono una o più parole del cruciverba e si vince il premio e la somma dei premi indicati in corrispondenza delle singole parole.
Che si intenda lo strumento, il fiore o il nome di una donna, Viola è di certo la parola che l’anonima vincitrice non dimenticherà mai: scovarla gli è costato soli 3 euro e ne ha portati a casa 10 mila.
«Non ho ancora pensato a cosa fare con questi soldi», ha raccontato la vincitrice, una casalinga di Casale, che tuttavia preferisce non rivelare la sua identità. «Una cosa è certa: ci deve offrire il cappuccino», hanno commentato parenti e amiche che, come lei, abitano a pochi passi dalla ricevitoria della vincita, nel quartiere detto Pilota.
Ma la soddisfazione non è soltanto quella dell’innominabile vincitrice. Per Roberto Zanoni, titolare del bar tabaccheria Company, la vittoria è un ottimo auspicio. «Ho riaperto la tabaccheria lunedì, - ha spiegato Roberto - e oggi (giovedì per chi legge, ndr) la signora ha vinto 10 mila euro». Roberto infatti gestiva l’attività diversi anni fa e dopo una pausa di qualche anno è tornato dietro il banco del bar e ha voluto riaprire la tabaccheria, che era chiusa. «Ho riaperto la tabaccheria e la ricevitoria lunedì - ha continuato -, e subito c’è stata una vincita». «La signora è una mia cliente abituale del bar, abita qui vicino, arriva sempre a piedi, - ha proseguito -, ma non si era accorta subito di aver vinto tutti quei soldi e mi ha detto “Credo di aver vinto qualcosina, ma non so cosa” e invece aveva vinto un bel po’ di soldi».
Fuori dal bar, appesa sulla vetrina, una copia del Cruciverba d’Oro e la scritta: Qui vinti 10mila euro. Poco più in là i commenti dei passanti e un po’ di “sana e inevitabile” invidia per la fortuna capitata all’anonima vincitrice e la tentazione di sfidare presto la dea bendata.
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