CASALE Di giorno sui libri, di sera al lavoro VIDEO

Il McDonald’s premia la 22enne di San Colombano Chiara Saronni: «Un esempio da seguire»

McDonald’s premia Chiara Saronni con un assegno da 2mila euro: ma il valore più grande è quello che ogni giorno la dipendente, 22 anni di San Colombano, promuove dietro al bancone del fast food di Casale, dove lavora da oltre un anno e mezzo, conciliando studio e lavoro.

CASALE McDonald's premia Chiara Saronni. Video di Lucia Macchioni

Iscritta alla facoltà di servizio sociale all’università di Parma, la giovane ha maturato da anni un’attenzione particolare verso le fragilità, dai tempi del Maffeo Vegio, quando praticava uno stage tra le mura della casa famiglia di Borghetto.

Ora, invece, tra corsi in università e turni al McDonald’s, Chiara è riuscita a ritagliarsi il tempo necessario da dedicare a un tirocinio al Sert (Servizio per le dipendenze). Un vero e proprio esempio da seguire per tanti ragazzi della sua età.

«Chiara ha saputo dimostrare una grande capacità organizzativa - dice la titolare del McDonald’s di Casale, Giada Bianchi, che è subentrata dopo il passaggio del testimone con la società Altachiara di Giuseppe Leoni -. Siamo orgogliosi di poter contribuire al suo percorso di crescita, personale e professionale, in linea con lo spirito del marchio McDonald’s».

Tramite il progetto “Arhways to opportunity”, infatti, la catena di fast food promuove dal 2020 un investimento di 1.5 milioni di euro che ha permesso di riconoscere in due anni 300 borse di studio e 4400 corsi di lingua.

«Un’iniziativa che si affianca alla formazione continua per arricchire le competenze di ognuno, creando opportunità di crescita interne all’azienda, ma anche nella sfera personale di ciascuno», dice la titolare.

Proprio come nel caso di Chiara che lavora al ristorante dalle 19 all’1 di notte e tutti i fine settimana, mentre il giorno si dedica ai libri e il suo sogno nel cassetto è lavorare a favore di misure alternative alla detenzione. Alla premiazione, ieri pomeriggio erano presenti lo store manager Davide Vecchiotti, la consulente alle risorse umane Stefania Maroli e lo staff in servizio che ha stappato lo spumante per festeggiare la collega: «Ringrazio McDonald’s perché crede davvero nelle capacità di ciascuno di poter fare la differenza», ha detto la ragazza.

L’articolo di Lucia Macchioni è in edicola sul «Cittadino» di oggi, 2 marzo 2023

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