Casale, caccia agli abusivi nel quartiere mai finito e all’ex depuratore: trovati due italiani e un nordafricano

All’alba sono scattati i controlli di polizia locale e carabinieri al Peep 4 sulla Mantovana e non solo

Blitz delle forze dell’ordine al Peep4 di Casalpusterlengo, il quartiere residenziale che si affaccia sulla strada Mantovana, e presso l’area dell’ex depuratore verso la via Emilia. Questa mattina, giovedì 29 giugno, all’alba i carabinieri di Casale e di altre stazioni della compagnia di Codogno e la polizia locale comunale sono intervenuti per controllare le palazzine incompiute e abbandonate di via Falcone e di via Borsellino. Il dispiegamento di forze ha attirato l’attenzione dei residenti. Scovati bivacchi abusivi. Soltanto una settimana fa in una delle palazzine che sono spesso sede di pernottamenti abusivi era scoppiato un incendio: alcuni materassi avevano preso fuoco. Nell’area dell’ex depuratore medi fa il Comune era intervenuto murando l’accesso.

L’operazione ha portato, nel Peep 4 all’interno di uno stabile privato, mai ultimato e in vendita da alcuni anni, a identificare due giovani italiani del posto, trentenni e senza fissa dimora, già noti alle forze dell’ordine. Nell’area dell’ex depuratore invece è stato identificato un cittadino extracomunitario, di origine tunisina, cinquantenne, accampato in un giaciglio di fortuna. Lo stesso, al termine delle procedure di identificazione, è stato accompagnato presso la Questura di Lodi per l’attivazione dell’iter amministrativo finalizzato all’espulsione dal territorio nazionale.

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