Fracasso di petardi in strada e bravate per far festa. Lunedì notte, mentre nei locali e centri della Bassa si festeggiava Halloween, gli abitanti del quartiere Ducatona e della zona Cappuccini a Casalpusterlengo hanno dovuto vedersela con alcuni gruppetti di giovani che si sono divertiti andando in giro a combinare guai e far rumore. Secondo il racconto dei casalini dovevano essere pressappoco una ventina, adolescenti ma anche ragazzi più grandi, con nelle tasche miniciccioli, magnum e le cosiddette “palline fumogene”, sfere grandi un pugno che sprigionano fumo colorato. E insieme al resto hanno dato vita alla vera e propria sarabanda che lunedì ha tenuto svegli i residenti fino a quasi l’una di notte, scatenando la reazione dei più esausti. «Sono andati avanti un’ora battente a far scoppiare quei dannati petardi davanti alle mie finestre - ha raccontato una 60enne che vive alla Ducatona - mio marito sta poco bene e sono uscita per dirgli di smetterla ma di tutta risposta hanno cominciato a tirarli dritti in giardino». La donna non ha potuto far altro che chiudere le ante e aspettare che i teenagers cambiassero zona, ma prima che si decidessero a spostarsi è passata un’altra mezz’ora. «Stamattina (ieri per chi legge) ho trovato il prato pieno zeppo delle cartine dei raudo e un paio di cilindri lunghi una ventina di centimetri con delle strane scritte - ha proseguito la 60enne sdegnata - ho visto i ragazzi che li maneggiavano, devono averli accesi e lanciati in giardino. La paura era che danneggiassero le auto parcheggiate in strada». Fortunatamente le vetture non hanno riportato danni, a poca distanza da lì invece la statua di un angelo in gesso è diventata il facile bersaglio dei festaioli. «La statua era sopra una colonnina della villa all’angolo tra viale Cappuccini e la Mantovana - ha spiegato un 70enne che passa tutte le mattine davanti alla villa per recarsi in centro -, l’hanno buttata per terra, stamattina (ieri per chi legge) ho raccolto i pezzi sul marciapiede ma la testa è sparita». Lunedì notte l’uomo ha osservato un gruppo di ragazzi trafficare a lungo nel piazzale del nuovo Famila e poi svoltare in via Conciliazione. «Hanno sparato botti a non finire - ha lamentato l’anziano -, ho dovuto tenermi calmo perché sentivo il sangue ribollire».
Il maggior fracasso le comitive lo hanno fatto nei parchi e posteggi, quello vicino alla scuola materna di via Buozzi ad esempio. Dove hanno anche fatto scoppiare i petardi nelle cassette della posta, spaventando i residenti che a quell’ora erano in casa.
«L’anno scorso hanno fatto saltare lo sportellino della cassetta in mezzo alla strada - ha raccontato un casalino - stavolta invece hanno infilato il petardo ma non è scoppiato e abbiamo sentito solo odore di bruciato».
Vandalismi e bravate con la scusa di Halloween: a Casale una banda di giovani si è scatenata nella zona dei Cappuccini e nel quartiere della Ducatona, lanciando petardi e disturbando a lungo i residenti
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