CASALE Agenti della polizia penitenziaria in via don Minzoni

Massimo riserbo, al momento, sull’operazione a pochi passi dal monumento del Covid

Ore agitate in via Don Minzoni a Casale per la comparsa di mezzi della Polizia penitenziaria, tra cui un “cellulare”, solitamente deputato al trasporto di detenuti.

Non si sa cosa stia succedendo e gli agenti armati, al momento, non rilasciano dichiarazioni, ma tra gli abitanti della zona si inizia a diffondere la preoccupazione: sebbene il traffico non sia interdetto, infatti, è impossibile non chiedersi cosa stia accadendo a pochi metri dal monumento in memoria delle vittime del Covid.

Si riflette su chi abiti nel cortile che sembra essere oggetto dell’attenzione degli agenti, si fanno ipotesi, ma niente è ancora certo.

Sul «Cittadino» in edicola domani l’approfondimento di Veronica Scarioni

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