CASALE 91 anni e non sentirli: Maria Fugante, ancora volontaria dell’Emporio Solidale

A 91 anni Maria è la volontaria più “matura” dell’Emporio Solidale “monsignor Nervo” di Casalpusterlengo. La incontriamo mentre al centro di raccolta del cibo di via Scotti smista frutta e verdura e organizza gli scaffali insieme al resto del gruppo.

«Ho iniziato a lavorare a 12 anni e non ho ancora smesso - sorride Maria Fugante -: facevo la magliaia». Una competenza che ha trasferito anche nella sua attività di volontaria per il gruppo San Vincenzo, realizzando tanti piccoli lavori a maglia. «Mi sono sposata, ho avuto due figli», racconta. Suo marito però è morto giovane e quello purtroppo non è stato il solo lutto prematuro che ha dovuto affrontare. Ma Maria è andata avanti, dedicandosi agli altri.

«Appena è nato l’Emporio ho dato la mia disponibilità – spiega -, non faccio i lavori pesanti, perché ho la mia età e i miei acciacchi, ma sistemo il materiale: perché stare ferma in casa? Il martedì e il sabato faccio volontariato all’Emporio e il giovedì alla San Vincenzo; finché ho le energie mi fa piacere fare qualcosa per gli altri e darmi da fare fa bene anche a me, mi aiuta a guardare avanti», conclude, augurandosi che anche i giovani si mettano sempre più a disposizione degli altri. Maria non ha cessato il suo servizio neppure durante la pandemia: a parte il breve periodo in cui il centro è stato chiuso, ha continuato a partecipare con guanti e mascherina. All’Emporio per i colleghi Maria è affettuosamente «il capo» e per loro ha «19 anni al contrario». Come dargli torto: basta parlarle pochi minuti per capire che la giovinezza non è un dato anagrafico, ma un talento dell’anima.