Antincendio in tilt, chiuso il Novello

Salta la saracinesca del sistema antincendio e la scuola è costretta a chiudere. Ponte lungo per i ragazzi del liceo “Novello” di Codogno che ieri sera è stato invaso dall’acqua sparata dalla tubazione antincendio in giardino.

L’allarme è scattato intorno alle 18, a quell’ora studenti e professori erano già tutti a casa, ma la scuola era aperta per la lezione dei bambini del karate. Ed è stato proprio il loro istruttore ad accorgersi della strana presenza di acqua all’ingresso della palestra e subito dopo del grave guasto alla conduttura.

Con l’aiuto delle mamme i piccoli sono stati fatti uscire in cortile mentre veniva allertato il 115. In un attimo è partita una mobilitazione generale, la preside Ornella Cassè si è precipitata sul posto e i vigili del fuoco di Casalpusterlengo sono arrivati pochi minuti dopo.

Dalla saracinesca usciva un getto d’acqua potentissimo che si è riversato sulla pavimentazione esterna e poi è filtrata nel seminterrato. In breve la palestrina, i laboratori e i corridoi, i bagni e la zona macchinette sono finiti a mollo e solo quando i pompieri hanno chiuso la centralina l’ondata si è placata.

A quel punto il seminterrato era però “bagnato fradicio” e la direttrice scolastica insieme ai colleghi dell’istituto ha cominciato a spazzare fuori l’acqua armata di scope e ramazze. I vigili del fuoco di Casale hanno asciugato buona parte dei locali, ma la quantità uscita era troppa per riuscire a sistemare in una sera il disastro.

Alle 21.30, mentre fuori era già buio e in giro non si vedeva un’anima viva, il piano inferiore del liceo era ancora per metà allagato.

«Il sistema antincendio è fuori uso e non posso permettermi il rischio di far venire i ragazzi a scuola - ha spiegato la preside in serata - a detta dei pompieri non si tratta di un grosso guasto da riparare ed ho già contattato la ditta che sarà qui domattina (oggi per chi legge, ndr). Ad ogni modo per ragioni di sicurezza ho deciso di tenere chiusa la scuola».

Lunedì 20 e martedì 21 gli studenti sarebbero stati comunque a casa per il Carnevale, così l’incidente non fa che prolungare le vacanze. E quando ieri sera la notizia ha cominciato a circolare su Facebook per i “novellini” è stata una festa. Messi da parte i libri si sono calati senza fatica nel lungo “ponte” iniziato prima del previsto.

A dire il vero avvisarli non è stato facilissimo, perché disinnescato l’impianto elettrico il server del sito Internet è andato in tilt e così la comunicazione è passata attraverso i social network e il più classico passaparola di professori e studenti.

«Fortunatamente non ci sono stati danni alla strumentazione - ha concluso la preside -, soltanto un bell’allagamento. Il ghiaccio che si è accumulato nelle canne si è sciolto e la pressione ha fatto rompere la saracinesca centrale dell’impianto antincendio di tutta la scuola».

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