Cronaca / Basso Lodigiano
Giovedì 30 Giugno 2011
Anche Fido può donare il sangue: a Codogno apre il primo centro trasfusionale per i cani
Anche Fido può donare il sangue. E con il suo gesto di solidarietà salvare la vita di molti altri cani. Ben lo sanno alla clinica veterinaria “Città di Codogno” diventata sede del primo centro trasfusionale veterinario per cani del Lodigiano, prima struttura privata di tutta la Lombardia a garantire questo strategico servizio di medicina veterinaria. E il risultato è di quelli meritevoli di attenzione: perché al civico 24 di viale Trieste quel che è partita è una vera e propria “banca del sangue” canino, con sacche ematiche a disposizione delle necessità trasfusionali dei pazienti a quattro zampe dei veterinari lodigiani (e non solo). Di ieri le prime donazione di sangue: a sottoporsi al salasso (una decina di minuti di durata) tre docili cani donatori di razza Dogo Argentino provenienti dall’allevamento di Borghetto Lodigiano del titolare Luca Olivari. Ago inserito nella vena giugulare, parametri del benessere monitorati durante l’intera donazione, i cani sono stati bravissimi nel donare la loro sacca di sangue intero (circa 450 millilitri), prelevata dallo staff veterinario della clinica. A completare il processo di donazione, ecco poi i successivi passaggi in laboratorio, con la centrifugazione del sangue per la separazione degli emo-componenti. Infine la conservazione nelle celle frigorifere, in quella che è una vera “banca del sangue” canino. A permettere l’avvio del progetto (comunicato al servizio veterinario dell’Asl di Lodi), la preziosa collaborazione del medico veterinario Renato Magliulo, specialista in etologia applicata e benessere animale che ha realizzato un simile centro trasfusionale a Sasso Marconi (Bologna). Proprio qui, un anno fa, il medico veterinario codognese Andrea Calderone - titolare della clinica “Città di Codogno” assieme al collega Flavio Bonvicini - si era precipitato a razzo assieme ad un pastore tedesco in fin di vita, bisognoso di una immediata trasfusione. Che si riuscì a fare in tempo, dopo aver speso però mille telefonate per mezza Italia alla ricerca disperata di sacche di sangue compatibili. «Vista la carenza di strutture simili, ci siamo chiesti: «Perché non attivare una banca del sangue qui da noi?», ricordava ieri Calderone. Il centro di Codogno nasce proprio da quell’interrogativo. Ma quale cane può diventare donatore di sangue? «Per principio etico ci rivolgiamo solo a cani di proprietà, non presi dal canile - ha sottolineato Calderone- Devono essere animali di buona indole, di almeno 25 chili di peso e di età tra i 18 mesi e i 9 anni, devono godere di buona salute, cosa che comunque accertiamo con preliminari analisi del sangue e test sanitari». Attenzioni identiche a quelle di una donazione di sangue umano, perché anche in ambito veterinario la donazione ematica è un gesto di solidarietà importante, da fare in assoluta sicurezza.
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