Aereo precipitato, cordoglio per il fondatore della Vigorplant

Un uomo della Bassa che si è fatto da solo. È questo che in tanti dicono di Gian Luigi Petranca, morto nel Cremonese insieme al 63enne Valeriano Zoppetti precipitando con un ultraleggero. Parole piene di semplicità e di stima verso un lodigiano capace di creare dal nulla un’azienda, la Vigorplant, diventata poi un colosso.

Petranca aveva 67 anni e 4 figli, tre maschi e una femmina. Era nato a San Rocco, suo padre era il medico a cui è stata dedicata la casa di riposo del paese. Tante le sue passioni, dalla navigazione sull’Adda al ciclismo arrivando fino al volo. Ma il motivo per cui sarà sempre ricordato è la Vigorplant, attività specializzata in terricci: partita nel 1975 proprio a San Rocco, oggi ha la sua sede a Fombio, dove sono impegnati due dei figli di Petranca, Marco e Luca. «Ho fondato questa azienda con un badile e una carretta nel paese in cui sono nato», aveva detto una volta. E nel frattempo la Vigorplant è diventata la terza impresa del settore, con circa 34 milioni di fatturato e più di cento dipendenti (tra diretti e indiretti).

Gian Luigi Petranca è morto nel Cremonese insieme al 63enne Valeriano Zoppetti

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