Acqua più cara del 25 per cento

Sal sottolinea che le cifre sono stabilite dall’ufficio d’ambito ottimale

in base agli investimenti effettuati sui territori

L’acqua sta diventando sempre più “oro blu”. L’aumento delle tariffe è schizzato a un più 25 cento. In soli quattro anni. I lodigiani se ne saranno sicuramente resi conto dalla bolletta. I numeri sono stati diffusi da Sal, la società che gestisce il servizio idrico in provincia.

La mappa dei rincari è la seguente: tra 2011 e 2012 più 6,75 per cento, stessa cifra tra 2012 e 2013, nel 2014 c’è stato un ulteriore balzo del 6,6 per cento e nel 2015 si è arrivati a un più 3,3 per cento. Una progressione che ha portato ad un aumento complessivo del 25,47 per cento.

Nonostante i rincari, l’oro blu della Lombardia resta il più economico. Per Cittadinanzattiva non è la città di Lodi la più cara, la crescita percentuale più elevata tra 2007 e 2014 si è registrata a Lecco, pari a 181,1 per cento, contro una media regionale del 51,8 per cento.

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