A Meleti salta lo scuolabus per Caselle, genitori e opposizione insorgono

Il consigliere Paolo Foletti chiede le dimissioni del sindaco Mario Rocca

A Meleti salta il servizio scuolabus per Caselle Landi e le famiglie sono sul piede di guerra. «Da trent’anni il comune di Meleti collabora con la scuola di Caselle, dove si va dal nido alle medie e il livello è molto alto perché si continua a investire – premette Paolo Foletti, capogruppo dell’opposizione in consiglio comunale a Meleti -. Da settembre non ci sarà più lo scuolabus, una decisione che il sindaco ha comunicato alle famiglie in due assemblee quando era già stata presa, creando un grandissimo disagio».

Le iscrizioni infatti si sono chiuse a gennaio, e per chi ha iscritto il proprio figlio a Caselle contando come sempre sul servizio di trasporto, trovarsi senza è stata una doccia gelata.

«La proposta in alternativa è di mandare i bambini alla scuola di Castelnuovo, e passerebbe il pulmino a prenderli, ma nessuno vuole spostare i propri figli da Caselle, anche perché ci sono bambini che hanno piani formativi specifici seguiti da anni – prosegue Foletti -. E anche le famiglie di Maccastorna vogliono continuare a mandare i figli a Caselle, lo hanno dichiarato».

Per il consigliere, alla luce dei fatti il sindaco Mario Rocca dovrebbe dimettersi: «Non ha a cuore i bambini e le famiglie di Meleti – sottolinea -. In un paese come il nostro il sindaco ha quasi una missione sociale, deve ascoltare le persone, viverle, fare due chiacchiere con l’agricoltore e quello al bar. Bisogna far quadrare i conti com’è giusto che sia, ma bisogna metterci il cuore e avere a cuore le persone che ci abitano, che ci vivono, che hanno investito, fatto dei mutui e hanno dei figli che vanno a scuola».

Il 22 aprile è in programma un incontro in paese con la preside dell’istituto comprensivo di Maleo, Lorenza Badini, cui fanno capo le scuole di Caselle.

Contattata ieri al telefono, ha preferito non intervenire fino a dopo l’assemblea, ma è un fatto che la situazione potrebbe mettere a rischio la formazione delle classi.

Il sindaco

Dal canto suo il sindaco di Meleti rimbalza però la palla a Caselle Landi: «Il problema dello scuolabus era emerso già da oltre un anno, da quando abbiamo saputo che l’autista se ne sarebbe andato, perché in base ai parametri non possiamo assumere una persona full time, per cui sono stati esternalizzati una serie di servizi che svolgeva, tra cui anche il taglio del verde – osserva -. Ai primi di febbraio Caselle ci ha fatto la proposta di acquistare noi uno scuolabus da oltre 40 posti da dare a loro in gestione, ma è improponibile. Mettiamo a disposizione il nostro scuolabus da 32 posti, oppure se si vuole comprarlo nuovo, abbiamo proposto una convenzione per partecipare all’ammortamento insieme a Cornovecchio e Maccastorna, ma il comune di Caselle, nonostante i solleciti, non ha ancora risposto».

© RIPRODUZIONE RISERVATA