A fuoco il banco dei polli

Forse un cortocircuito all’origine dell’episodio. Il sindaco Crespi: «Aspettiamo il verbale dei pompieri». Denunciati dal primo cittadino anche alcuni atti vandalici in città

Allarme incendio al mercato degli ambulanti. Ieri mattina ha preso fuoco il banco dei polli. In piazza Vittorio Veneto, verso le sette, è scoppiato un piccolo rogo, una fiammata che ha invaso il rimorchio di un autocarro. Il mezzo era attrezzato con girarrosto e una mini cucina. Subito sono stati allertati i pompieri che si sono precipitati sul posto. È arrivata un’autopompa dalla centrale distaccata di Sant’Angelo.

Il veicolo è stato portato in un’area più sicura per poter svolgere tutte le operazioni di emergenza. Non è chiaro che cosa sia accaduto, probabilmente un corto circuito di uno dei forni o del girarrosto, che ha acceso una scintilla e fatto divampare le fiamme. Secondo quanto riferito dalle autorità non ci sono stati feriti, ma non è ancora stata fatta una stima dei danni. Quando si è verificato l’incidente il mercato era ancora in corso di allestimento, perciò non c’erano molte persone vicino ai banchi. «Si è trattato di un principio d’incendio – spiega il sindaco Domenico Crespi – è successo nella zona degli ambulanti. Sono stato avvisato immediatamente di quello che stava avvenendo ed è andata anche la polizia locale per fare tutte le verifiche. Gli agenti hanno seguito tutte le operazioni. Ora aspettiamo il verbale dei vigili del fuoco, per stabilire cosa sia effettivamente accaduto. Sui banchi degli ambulanti vengono fatti dei controlli preventivi». Solo una volta che i pompieri avranno stilato il loro rapporto sarà possibile stabilire la causa dell’incendio. Non sono mancati però in via Vittorio Veneto dei momenti di panico: dal banco dei polli ad un certo punto uscivano delle fiamme, tanto che è stato necessario l’intervento delle autorità.

Sempre il sindaco Crespi ieri ha informato che nelle notti scorse ci sono state anche delle scorrerie dei vandali tra via Puccini e via Mascagni. Sono stati divelti cartelli stradali, rotti dei cestini dei rifiuti e danneggiate anche alcune proprietà. «Si stanno facendo tutti gli accertamenti del caso, di certo non possiamo mettere le telecamere in ogni angolo della città – aggiunge Crespi – queste ondate però vanno fermate».

Il raid si è concentrato in una zona residenziale, che si è svegliata con arredi urbani spezzati e altri disastri per colpa delle scorrerie di un’ignota gang. Sul caso sono state avviate delle verifiche da parte delle forze dell’ordine per cercare di individuare i responsabili.

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