Ladri scatenati a Fombio. Martedì pomeriggio il paese della Bassa è stato letteralmente preso di mira dai malviventi che nel giro di poche ore hanno fatto visita in due abitazioni con successo, mancando invece un terzo colpo. Un quarto raid si è consumato sempre martedì invece a una manciata di chilometri: a Codogno, dove il bottino è stato ancora una volta l’oro.
In realtà i soliti ignoti hanno messo gli occhi, e le mani, su Fombio già da alcuni giorni. La scorsa settimana, è stata presa d’assalto una villetta nella frazione Retegno, in via Dalla Chiesa e lunedì pomeriggio, intorno alle 16, è fallito un furto in una casa di Fombio, da dove il proprietario ha notato allontanarsi tre sconosciuti sospetti: due donne, una mora e una bionda, e un uomo dalla barba e dai capelli rossi.
Ma i furti a raffica risalgono a martedì: tre colpi in un solo pomeriggio. Il bottino più sostanzioso riguarda un’abitazione di via Marco Polo. I malviventi hanno agito all’ora di pranzo, verso le 13. Dopo aver rotto la portafinestra della zona giorno, i ladri si sono introdotti nell’abitazione, razziando due orologi di valore, diversi preziosi e anche un computer portatile.
Nelle ore successive, un altro colpo simile si è consumato in via Piantada. Colpo a vuoto invece in via Colombo. I ladri sono rimasti a bocca asciutta. Sulla finestra del bagno sono stati rilevati segni di effrazione ma dall’abitazione non è stato portato via nulla. Difficile dire cosa abbia impedito ai soliti ignoti di entrare. Forse l’arrivo di qualcuno. Altrettanto difficile è affermare con certezza se la mano dei tre furti sia stata la stessa.
Di certo, però, Fombio è finita nel mirino dei malviventi nelle ultime ore, nonostante in paese siano dislocate diverse telecamere e nonostante la convenzione con un istituto di vigilanza privata. Sempre Fombio, pochi mesi fa, a febbraio, era finito al centro del tema sicurezza, dopo una truffa ai danni di una 89enne e della sua badante, avvenuta un sabato mattina in via Roma.
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