A Castiglione i ciclisti hanno paura dei lupi

Si moltiplicano le segnalazioni nelle campagne, il mattino è considerato un orario a rischio

Che i lupi siano tornati nel Basso Lodigiano, è un dato di fatto. Che a Castiglione d’Adda siano ormai una presenza fissa pure, così come che quasi tutte le mattine nelle campagne al confine con Camairago a pochi passi dalla pista ciclabile non sia solo un esemplare ad affacciarsi ma quello che è definibile come un branco è un dato di fatto. C’è però chi ora riflette sull’evitare di raggiungere di prima mattina il percorso ciclopedonale che costeggia la provinciale 27 a Castiglione a seguito delle continue segnalazioni e avvistamenti: i lupi come detto ci sono, è certo, e numerosi cittadini ormai possono testimoniare di averne visto almeno uno sbucare dai campi e dai boschi in cui si diramano i sentieri che dalla Beta Utensili portano sino all’Adda Morda e al centro visite del Parco Adda Sud. Anche nei giorni scorsi non lontano dal cemento e dell’asfalto della provinciale e della corsia della ciclabile c’è chi ha visto il canide in lontananza: o meglio, i canidi, perché più d’uno sono i lupi che ormai a Castiglione hanno trovato il loro habitat ideale tra le zone impervie, lungo le sponde dell’Adda e lontano dal chiasso urbano incastonate nei confini del Parco Adda Sud.

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