Tra Zelo e Spino la linea continua non basta: in arrivo le barriere di cemento

Un piano anti-incidenti per mettere in sicurezza il tratto della Paullese, tra Zelo Buon Persico e Spino d’Adda, quello a più alto tasso d’incidentalità lungo l’ex statale 415. In attesa del raddoppio del ponte (previsto non prima del 2025), che crea il “collo di bottiglia” sulla superstrada, si è tenuto nei giorni scorsi un tavolo tecnico a Cremona per risolvere il problema del rischio stradale. Sono state annunciate due soluzioni concrete: chiudere gli accessi laterali al distributore di carburanti Tamoil e al ristorante e, in un secondo tempo, allargare la carreggiata in modo da poter posizionare un new jersey a centro-strada, a protezione di entrambi i sensi di marcia. Gli accessi laterali sono considerati molto pericolosi, perché costringono i veicoli a tagliare la strada, esponendosi al pericolo di scontri frontali o laterali.

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