Ritrovato a Comazzo il corpo del 31enne che ha ucciso il padre a Milano

Le ricerche erano cominciate dopo che l’auto dell’uomo, una Fiat Tipo, era stata avvistata sulle rive del fiume

(ore 14) È stato ritrovato a Comazzo il cadavere del 31enne ricercato per l’omicidio del padre adottivo. Dopo il ritrovamento della sua auto sulle rive dell’Adda aveva preso corpo il sospetto che si fosse tolto la vita buttandosi nel fiume dopo l’omicidio: ora le ricerche dei vigili del fuoco hanno permesso il ritrovamento del corpo.

(ore 9) Ricerche in Adda e nel canale Vacchelli da parte dei vigili del fuoco di Lodi e Cremona per trovare il corpo di un 31enne che si sospetta si sia gettato nel fiume già nel pomeriggio di mercoledì. La sua auto, una Fiat Tipo, è stata ritrovata infatti sulla riva del fiume in località Bocchi di Comazzo. L’uomo è sospettato di aver ucciso, strangolandolo con una cintura, il padre adottivo all’interno della sua casa di corso XXII Marzo a Milano, e poi di essere fuggito verso il Lodigiano. Le ricerche, sospese giovedì in tarda serata, sono riprese stamattina. Sul caso dell’omicidio indaga invece la squadra mobile di Milano. Il delitto sarebbe avvenuto 17 giorni fa, con l’appartamento sigillato con il silicone per non far uscire la puzza e non insospettire così i vicini di casa.

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