Lunedì l’autopsia sul 16enne annegato in Adda la vigilia di Ferragosto

Sarà eseguita domani l’autopsia sul corpo di Karim Hamed Mandi, il giovane di 16anni sparito nelle acque dell’Adda in località Bocchi e riemerso in condizioni disperate. Purtroppo, non ce l’ha fatta. Ma, solo dopo l’esame autoptico, il corpo potrà ricevere l’ultimo saluto ed essere portato a Crema per il rito islamico, prima del ritorno in patria, in Egitto. Il 14 agosto, Karim, in compagnia di amici, aveva cercato rifugio alla canicola gettandosi nel fiume. Un fiume che è stato più impietoso del mare che ha attraversato per trovare fortuna in Italia. Era a Spino da anni, seguito dall’associazione Arci porto sicuro, ospite presso la struttura per minori non accompagnati del paese.