Banda dei Bancomat: un arresto a Comazzo

Esplosivo negli sportelli bancomat nelle province di Sondrio, Brescia, Bergamo e Monza Brianza, un arresto anche nel Lodigiano. Elicottero, nucleo cinofilo e numerose pattuglie dei carabinieri hanno svegliato di soprassalto questa mattina l’abitato di Comazzo che non sapeva spiegarsi il maxi spiegamento di forze: un’attività i cui dettagli verranno resi noti nelle prossime ore dalla Procura della Repubblica di Sondrio, ma, dalle prime informazioni, i militari dell’Arma a partire dalle prime ore di oggi, giovedì 16 ottobre, stanno dando esecuzione a sei ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di cittadini residenti nelle province di Brescia, Asti, Milano e appunto Lodi. Di queste, cinque verranno tradotte in carcere, mentre una è destinata alla detenzione domiciliare (non ancora chiaro la misura adottata nei confronti del cittadino di Comazzo): gravi per tutti le accuse, ovvero associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti aggravati. Nel dettaglio, si ritiene che la banda fosse dedita ad assaltare bancomat: nessun episodio sarebbe riconducibile però al Lodigiano al momento, con i colpi contestati tra Sondrio, Brescia, Bergamo e Monza Brianza. Operazione che vede coinvolti più di 60 carabinieri dei comandi provinciali dei territori interessati, unità cinofile di Orio al Serio e della Compagnia di Milano, il II Nucleo elicotteri e una squadra di primo intervento del Comando provinciale di Brescia.

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