ZORLESCO È guarita dalla leucemia e adesso Elena Forcella fa la volontaria nelle file dell’Avis

La 41enne sulla sua malattia ha scritto il libro “L’ombra che incontra la luce”

Sara Gambarini

È stata sottoposta a 300 trasfusioni fra sangue intero e plasma. E ha subito un trapianto di midollo osseo. Tutti doni che le hanno salvato la vita: per questo ora Elena Forcella, 41 anni, di Zorlesco, offre il suo tempo e le sue energie come volontaria all’Avis e partecipa alla campagna di sensibilizzazione nelle scuole Avis-Admo portando la sua storia, quella che Elena ha raccontato anche nel volume “L’ombra che incontra la luce”, pubblicato dall’Avis, e che sarà presentato domenica 29 maggio, alle 16, a Villa Biancardi a Zorlesco, nell’ambito del progetto inter associativo 3A (Avis, Admo, Amici di Serena).

È la fine di gennaio 2020, Elena si sente male e finisce al pronto soccorso di Codogno, ma in poco tempo viene trasferita in ematologia all’ospedale San Matteo di Pavia. La diagnosi è chiara: leucemia mieoloide acuta. «Ho trascorso 10 mesi in ospedale, totalmente isolata, e sono stata sottoposta a cicli di chemio, a 300 trasfusioni - racconta Elena -, poi, il 26 agosto 2020 il trapianto di midollo osseo con cellule staminali emopoietiche; il donatore era mio fratello Paride, compatibile al 100 per cento, cosa rara. Le chemio prima del trapianto sono state le più dure, in quei giorni ho pensato di non farcela, mentre il trapianto è stato per me un risveglio e quando, dopo aver fatto un mio viaggio introspettivo, ho realizzato che rimanere ancorata al passato mi creava solo rabbia e che la felicità viene da dentro, ho cominciato a vivere la mia nuova vita». Così, pur portando avanti un delicato percorso di ricostruzione del sistema immunitario, Elena si è rimessa in gioco. E lo ha fatto avvicinandosi all’Avis. «Collabora con noi nelle mansioni di segreteria, è davvero preziosa - commenta il presidente di Avis Casimiro Carniti – e la sua testimonianza nelle scuole è davvero importante, come le pagine che nel suo libro Elena dedica proprio al tema della donazione». Il ricavato della vendita del volume, realizzato con carta riciclata, andrà a favore della clinica di ematologia della Fondazione Irccs Policlinico San Matteo.

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