Vizzolo, più che raddoppiate le aggressioni a medici e infermieri

Dieci casi al mese dall’inizio dell’anno, in tutto il 2021 erano state “solo” 31

Scoppia l’allarme aggressioni ai danni di medici e infermieri dell’ospedale Predabissi di Vizzolo, dove i numeri sono i più alti dell’intero territorio ricompreso nell’Asst Melegnano - Martesana. In tre occasioni i sanitari sono stati colpiti con calci e pugni, ma non sono mancate neppure le spinte sino alle minacce e alle intimidazioni. Con i 50 casi nei primi cinque mesi del 2022 a fronte dei 31 registrati nell’intero 2021. È quanto emerge dal report ufficiale diramato in questi giorni dai consiglieri regionali del Partito democratico Carmela Rozza e Fabio Pizzul, che hanno fatto il punto sul numero di aggressioni subite dal personale sanitario nelle strutture pubbliche di Milano e della Città metropolitana.

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