VIZZOLO Lo scuolabus torna per 4 mesi, via a novembre

La decisione dopo le proteste dei genitori

Redazione wenb

Con il servizio ripristinato per quattro mesi dal 15 novembre al 15 marzo del prossimo anno, a Vizzolo sembra chiudersi il caso dello scuolabus, il cui taglio totale nelle ultime settimane non ha mancato di scatenare vibranti polemiche nella realtà locale. Nel fine settimana è stato il sindaco Luisa Salvatori a fare il punto della situazione. «Proprio in questi giorni abbiamo aperto le pre-iscrizioni allo scuolabus che, alle medesime tariffe dello scorso anno, sarà attivo per quattro mesi dal 15 novembre al 15 marzo - sono le sue parole -. Nel frattempo continueranno i servizio di bicibus e pedibus, che proseguiranno per tutto l’anno e abbiamo intenzione di estendere in futuro perché portatori di molteplici benefici da svariati punti di vista». La domanda di pre-iscrizione allo scuolabus potrà essere presentata entro lunedì 4 ottobre compilando il modulo presente sul sito www.comune.vizzolopredabissi.mi.it: per maggiori informazioni telefonare allo 02.98202245-2213 o inviare una mail a [email protected].

Sembra insomma chiudersi una querelle che nell’ultimo mese ha provocato un vivace dibattito in ambito locale: sin da subito il taglio totale dello scuolabus è stato bocciato dai genitori dei bimbi residenti a Sarmazzano, la frazione distante due chilometri dalle scuole presenti in via Verdi nel pieno centro abitato di Vizzolo, ai quali l’amministrazione aveva messo a disposizione come alternativa i servizi del bicibus e del pedibus. Era nata così la richiesta delle mamme e dei papà di mantenere lo scuolabus almeno nei mesi invernali, per perorare la quale sono state depositate in Comune oltre 500 firme raccolte tra i cittadini vizzolesi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA