Violenza sui bus: «Si corra ai ripari»

Ancora aggressioni sui mezzi di trasporto pubblico. Il 2012 è stato un anno nero per gli autisti: una quindicina le aggressioni subite, più di una al mese. Ecco perché i sindacati battono la riscossa e chiedono per il nuovo anno più sicurezza. Come? Telecamere su tutti i pullman, paratie che dividano gli utenti dagli autisti e maggiore presenza delle forze dell’ordine. «Io ricordo, che tempo fa, con una mossa repentina un passeggero aveva spruzzato negli occhi uno spray al peperoncino contro un conducente per rapinarlo, mordendogli anche un braccio – racconta l’esponente Ugl Enrico Salzano -. Fatti simili, con ubriachi e drogati nelle ore notturne, si ripetono e alimentano ancora di più una situazione di stress e di paura nel lavoratore. Se solo si mettessero delle paratie di protezione per l’autista, sarebbero eventi molto meno frequenti. Eppure ancora oggi non si provvede».

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