Venti milioni della Regione per le opere pubbliche nel Lodigiano

Viabilità al primo posto, prevista anche una rotonda a Lodi tra viale Milano e via Cadamosto

Un “piano Marshall” da oltre 20 milioni di euro per il Lodigiano. È questa la somma che Regione Lombardia metterà sul piatto per opere viabilistiche, piste ciclabili e ponti sul territorio. Nell’ambito dell’assestamento di bilancio è stata approvata infatti una fila di ordini del giorno, che costituiranno la base per gli investimenti strategici voluti dal governatore Attilio Fontana: «Contribuiranno in maniera forte e concreta - spiega - alla ripartenza dell’economia, degli enti locali e delle aziende dopo l’emergenza covid».

Importanti interventi riguardano il capoluogo: Franco Lucente, capogruppo di Fratelli d’Italia al Pirellone, ha ottenuto il via libera per finanziare con 400mila euro (50mila nel 2021 e 350mila nel 2022) la realizzazione di una rotatoria allo svincolo tra viale Milano e via Cadamosto. La consigliera Selene Pravettoni della Lega ha incassato l’ok su una serie di lavori richiesti. Ecco il dettaglio: sistemazione del parcheggio all’ex Macello di via Defendente (320mila euro); costruzione di una rotatoria tra largo Marinai d’Italia, via San Colombano e via Sant’Angelo (300mila euro); creazione di una rotonda tra via Zalli e via Piermarini (270mila euro); poi il rifacimento di un tratto di via Serravalle e nuova rotatoria tra via Serravalle, via San Giacomo e viale Savoia (270mila euro).

Lodi a parte, cospicui sono inoltre gli stanziamenti per ampliare le reti ciclabili. Sul fronte dei percorsi per le bici la consigliera lodigiana Pravettoni ha ricevuto disco verde per migliorie e adeguamenti dei tratti di competenza provinciale (per ben 12 milioni di euro), poi per la passerella a Montanaso (260mila euro), la pista a Sant’Angelo (250mila euro), il collegamento Maleo-Codogno (205mila euro), il tracciato tra sp 205 e sp 17 (420mila euro) e quello Caselle Lurani-Calvenzano (500mila euro). «Abbiamo chiesto di poter contrarre un debito di 3 miliardi per la spesa in conto capitale, che ci è stata concessa grazie alla solidità del bilancio della Regione Lombardia. Anche il Lodigiano beneficerà di questi fondi», dichiara Pravettoni. Nell’elenco vanno aggiunte anche le risorse richieste da Patrizia Baffi (Italia Viva) e approvate, tra cui la manutenzione del ponte sul fiume Po (2,4 milioni), la ciclabile di Castelgerundo (200mila euro) e quella Borghetto-Livraga 500mila euro. «L’argomento di fondo che accomuna tutte e tre le proposte è la sicurezza: un tema che dovrebbe essere sempre priorità nelle politiche pubbliche,», sottolinea Baffi. Infine l’ex sindaco di Tribiano e capogruppo di Fratelli d’Italia Lucente ha anche incassato il sì alla ciclabile Tribiano-Mulazzano. «Questo percorso, della lunghezza di 3,3 chilometri valorizzerà il territorio, unendo due province», rimarca l’esponente di Fratelli d’Italia.

Dalla manutenzione del ponte sul Po a Castelnuovo, al prolungamento e messa in sicurezza della ciclabile Livraga-Borghetto, fino alla sistemazione del percorso ciclabile Cavacurta Camairago: anche per la Bassa, Regione Lombardia ha promesso di riservare risorse in assestamento di bilancio, come richiesto dagli ordini del giorno presentati (e approvati) dal consigliere regionale Patrizia Baffi.

Il primo intervento riguarda la manutenzione del ponte stradale sul fiume Po, tra Castelnuovo Bocca d’Adda e San Nazzaro di Monticelli, un’opera di competenza provinciale. Le risorse previste per questo intervento ammontano ad oltre 2 milioni di euro e l’impegno interessa il 2023.

Più imminenti, ma anche meno onerose, le altre due opere, in agenda nel 2021. A Livraga si prevede l’ ampliamento di viale Rimembranze e la realizzazione dell’adiacente prolungamento della pista ciclopedonale proveniente da Borghetto Lodigiano dalla strada provinciale 125 al cimitero di Livraga (ora interrotta proprio all’inizio di viale Rimembranze), compreso l’adeguamento del ponte per il superamento del canale “Filisetto”. Come sostenuto dal Comune, l’intervento consente da una parte di risolvere la criticità esistente, potenziando il collegamento viabilistico (ora a corsia unica) tra il “capoluogo”, la frazione di San Lazzaro e la sp125 e, dall’altra, introduce una migliore e più sicura modalità di fruizione a pedoni e biciclette, per raggiungere la pista ciclopedonale di collegamento con Borghetto Lodigiano. Lunghezza del tratto, circa 800 metri. Fondi da impegnare, circa 500 mila euro.

Nel Comune di Castelgerundo invece, istituito a far data dal 1 gennaio 2018 a seguito della fusione dei Comuni di Cavacurta e Camairago, si propone un intervento che assume anche un valore simbolico: la messa in sicurezza del percorso ciclabile che collega Cavacurta a Camairago. Lo scopo è sistemare il percorso ciclabile territorialmente competente con adeguamento staccionate, segnaletica, passaggi e illuminazione, compresi gli accessi a cascina San Vito e rotatoria sp27 lato Cavacurta da cui inizia il percorso. «Per ora un grande risultato e un grazie enorme alla a Regione per l’attenzione che attraverso il consigliere Baffi ci consente di completare un tracciato anche simbolico oltre che molto utilizzato dai cicloturisti e dai cittadini della Bassa», commenta il sindaco Daniele Saltarelli. Costo stimato? Circa 200 mila euro.

Numerose anche le opere previste nel Sudmilano.

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