Un sabato di sport per ricordare Riccardo, il 16enne tradito dal suo cuore

Riccardo Laveneziana era stato colpito da un attacco cardiaco nella palestra dell’Istituto Pandini di Sant’Angelo

Lo ricorderanno con il badminton e la ginnastica artistica e acrobatica, con la pallavolo e il calcetto. E soprattutto suscitando sorrisi nei bambini e negli adolescenti. Così gli studenti dell’Istituto Pandini di Sant’Angelo ricorderanno il compagno Riccardo Laveneziana, morto lo scorso 15 maggio, per le conseguenze di un attacco cardiaco che lo aveva raggiunto proprio nelle scuola di viale Europa. Ricky, 16 anni appena, di Landriano, studente al secondo anno del liceo a curvatura sportiva, si era sentito male in palestra, durante l’attività motoria. Era stato subito soccorso, e anche defibrillato sul posto, grazie all’intervento di professori e compagni prima dell’arrivo dei sanitari del 118. Poi il trasporto all’ospedale di Lodi e il trasferimento a San Donato, i due interventi chirurgici, al cuore e per l’amputazione delle gambe. Nei controlli era emersa una sindrome in cui l’arteria coronaria sinistra origina dal tronco polmonare e genera ischemia miocardica con mortalità elevata, che non gli ha lasciato scampo e se l’è portato via sabato 15 maggio. Una tragedia che ha scosso la comunità scolastica, e dopo il ricordo con il lancio dei palloncini verso il cielo e il minuto di silenzio a ridosso dei funerali, sabato il Pandini tornerà a popolarsi con una giornata dedicata allo sport, tutta nel nome di Riccardo Laveneziana. L’iniziativa si intitola “Sport in strada” ed è la conclusione di un progetto finanziato dal ministero, pensato per insegnare ai ragazzi a utilizzare lo sport come strumento di inclusione e di coinvolgimento di bambini e adolescenti in progetti di educativa di strada. «Saranno i ragazzi a gestire tutta la giornata, a organizzare le attività - spiega Chiara Puzzo, docente referente - e questo rientra proprio negli obiettivi del progetto, cioè renderli autonomi nell’organizzazione e gestione di attività sportive di bambini e ragazzi che magari vivono situazioni di disagio e difficoltà. Saranno circa 15 gli studenti del Pandini coinvolti e alcuni di loro erano compagni di Riccardo: è venuta proprio da loro la volontà di dedicare a lui la giornata con un momento di memoria e di omaggio». Il sipario si alzerà alle 14.30 di sabato 26 con l’iscrizione ai tornei di vari sport. Ci saranno appunto il badminton e la ginnastica artistica per bambini, dalle 15 alle 16 i giochi per i piccoli, dalle 15.30 il torneo di pallamano under 11, alle 16.30 una dimostrazione di ginnastica acrobatica, che dovrebbe anche essere il momento dedicato all’omaggio a Riccardo. In programma alle 17 anche il torneo di pallavolo per gli adolescenti e alle 18 quello di calcetto.

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