Tra Lodi e Codogno un ’impresa riuscire a fare un tampone

Code ai punti sanitari e anche le farmacie sono ormai sotto assedio

Farmacie e punti tamponi di Lodi e Codogno presi d’assalto. La previsione per i prossimi giorni non è rosea, soprattutto in vista dell’apertura delle scuole e delle attività lavorative, dopo il 6 gennaio. Per quanto riguarda l’intervento dell’esercito per un nuovo drive through, le operazioni di allestimento dovrebbero entrare nel vivo, di fianco al punto tamponi del Parco tecnologico padano.

I disagi, su tutti i fronti, non mancano: «È stata un’odissea cercare di fare un tampone molecolare - commentava ieri Veronica D. - . Al Parco tecnologico in cui mi sono presentata con impegnativa, ma senza appuntamento, mi hanno detto di tornare dopo le 12. Così ho deciso di recarmi a Codogno, in fiera, dove i computer non hanno funzionato fino alle 10.30. Alle 13 la fila era ancora lunghissima e in attesa, così ci è stato comunicato da un addetto, c’erano centinaia di persone. Abbiamo deciso di venir via e andare di nuovo a Lodi alle 14 dove non mi hanno nemmeno fatta mettere in coda; mi hanno rimandata al giorno successivo dopo le 12».

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