Tetto a rischio, il Comune corre ai ripari

Saranno incapsulate le coperture in eterenit dell’asilo Giardino

A rischio deterioramento il tetto in eternit dell’asilo Giardino. Il Comune di Lodi corre ai ripari per la sicurezza della scuola dell’infanzia di via delle Orfane. L’ultimo controllo ha infatti segnalato la possibilità che eventi atmosferici di particolare intensità causino problemi di tenuta delle coperture, con la conseguente dispersione di fibre in amianto. Il Broletto, come precauzione, ha quindi previsto lavori di incapsulamento della parte superiore della struttura. L’intervento è stato affidato alla ditta Tecno 80 di Lodi, per un importo di quasi 20mila euro.

Il progetto consiste nell’applicazione, sulle lastre del tetto, di un apposito materiale resinoso che garantisce l’isolamento e la sigillatura. L’operazione è anche propedeutica allo smaltimento dei componenti che contengono amianto, perché consente la rimozione e il trasporto in condizioni di sicurezza. La decisione di procedere al rivestimento speciale delle coperture è stata presa dai tecnici del comune dopo l’ultimo report, datato maggio 2011. Da circa 4 anni, infatti, le condizioni dell’eternit nella scuola sono tenute sotto stretta osservazione, con verifiche semestrali effettuate per conto del Comune dalla società Plana di Lodi, specializzata in valutazione di rischi ambientali. E recenti analisi hanno messo in luce la possibilità di dispersioni di fibre, in caso di fenomeni atmosferici piuttosto violenti. Ecco che allora il comune di Lodi è intervenuto in via precauzionale, con un’opera di puntuale riqualificazione che consentirà di continuare ad utilizzare la struttura senza alcun pericolo. Si tratta di una misura del tutto temporanea, in attesa che venga realizzato un nuovo stabile per i bambini in centro storico. Il plesso sorgerà in via Gorini, dopo la ristrutturazione dell’edificio che si trova ai civici 19-21. Una volta avvenuto il trasloco, la vecchia sede dell’asilo Giardino verrà demolita, per lasciare spazio ad un parco pubblico. Una prospettiva che verrà realizzata solo tra qualche anno. La gara d’appalto per la predisposizione della nuova scuola, per un importo di circa 1 milione e mezzo di euro, verrà bandita entro l’estate. Il piano prevede di recuperare il piano terra della struttura di via Gorini e aggiungere una costruzione nella parte destinata attualmente a parcheggio. Verrà messo a disposizione un giardino di pertinenza esclusiva della scuola, a servizio dei bimbi. Si prevedono anche di realizzare due sezioni, con annessi servizi igienici, mensa con servizi correlati, cucine e spazi per gli insegnanti. Il tutto per poter accogliere un minimo di 55 alunni. La concessione del permesso di costruire in deroga al Piano di governo del territorio ha già incassato il via libera dal consiglio comunale lo scorso maggio. L’edificio dovrebbe essere pronto in tempo per l’inizio dell’anno scolastico 2012-2013.

Matteo Brunello

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