Tavazzano, la centrale non è più “a rischio di incidente rilevante”

Rimosso il vecchio “olio denso” ma continua a produrre corrente elettrica per un milione e mezzo di famiglie con il gas naturale

Lo scorso anno la centrale elettrica Ep di Tavazzano e Montanaso ha rimosso tutto l’olio combustibile denso che veniva usato in passato per alimentare le caldaie a vapore con le ciminiere da 250 metri, ed è uscita del tutto dal regime della Direttiva Seveso che si applica agli impianti a rischio di incidente rilevante. È la più importante iniziativa 2021 per la centrale lodigiana di Ep, insieme all’avvio del cantiere che porterà alla realizzazione di una nuova unità a ciclo combinato di ultima generazione, con tecnologia di classe H (poche in Italia ed Europa), che affiancherà le due unità esistenti. Sono i dati presentati dal documento dal titolo Nuove Capacità, il bilancio di sostenibilità 2021, redatto volontariamente da Ep Produzione. Tra l’altro nel bilancio si sottolinea che nel triennio 2019-2021 a Tavazzano sono stati prodotti una media di 4mila 034 gigawattora di energia elettrica, pari al fabbisogno di circa 1 milione 490mila famiglie.

Leggi l’approfondimento sul Cittadino in edicola oggi 4 agosto, e sul digitale https://edicoladigitale.ilcittadino.it/ilcittadino/pageflip/swipe/lodi/20220804lodi#/14/

© RIPRODUZIONE RISERVATA