Tania: «In Afghanistan è cambiato il mio sguardo sul mondo»

Tania Fiorenza

«Quest'esperienza ha cambiato la mia vita. E pure il mio sguardo sul mondo: solo ora, dopo cinque mesi passati a contatto con la paura in terra d'Afghanistan, capisco il valore vero di ogni cosa che ho ritrovato tornando a casa». Ripartirà domani per Venezia il primo caporal maggiore Tania Fiorenza, 26 anni, di Castiglione d'Adda: tornata in Italia il 18 marzo scorso dopo cinque mesi di missione di pace in Afghanistan, Tania Fiorenza oggi ha fatto visita alla sezione dei combattenti e reduci di Codogno, al presidente Gino Reguzzi, al "collega" della sezione casalina Angelo Gilli e al delegato di zona Giacomino Marzi la giovane militate ha consegnato una targa comprata ad Herat, a ricordo della missione di pace Isaf. Tania è stata tra le 6 donne italiane di stanza nella base Nato di Farah, località afgana al confine con il Pakistan. Nei cinque mesi di missione, la giovane è stata impegnata in diversi interventi umanitari : consegna di viveri e medicinali a civili ed orfanatrofi, scorte ai medici che prestavano soccorso ai civili, scorte ai convogli di trasporto materiale, pattugliamenti di zona.

Il primo caporal maggiore Tania Fiorenza, di Castiglione, dopo cinque mesi di missione di pace in Afghanistan ha trascorso qualche giorno a casa e ha fatto visita alla sezione dei combattenti e reduci di Codogno

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