Tangenziale di Massalengo, gli espropri avanzano spediti

A ottobre la cessione dei terreni: l’opera eviterà che i tir passino nel centro abitato

È prevista per il 1° di ottobre l’occupazione da parte del Comune dei terreni sui quali dovrà sorgere la nuova tangenziale di Motta Vigana, a Massalengo. Le prime risposte sul delicato tema espropri legati sono già arrivate però al municipio di piazza della Pace. Inizia a comporsi il complesso puzzle delle cessioni dei terreni su cui è prevista la realizzazione dell’attesa bretella alla provinciale 23 Lodi-Borghetto per tagliare fuori dal traffico l’abitato di Motta Vigana; un’opera da 4,6 milioni di euro in tutto, coperti in toto dalla logistica Fail di Cascina Postino, come previsto nel piano per l’ampliamento del sito che si affaccia proprio sull’arteria da bollino rosso. Cinque i soggetti coinvolti dai procedimenti di esproprio: due hanno già risposto positivamente alla missiva del Comune con l’offerta di indennizzo, un terzo ha invece chiesto una nuova valutazione dei terreni, con il ricorso ad una terna di esperti, mentre altre due proprietà non hanno ancora manifestato indirizzi in merito alla volontà di accettare o meno l’offerta.

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