LODI Spintoni, urla e insulti nella rissa fra ragazzine

Il parapiglia sabato in via Grandi, intervengono carabinieri e sanitari

Spintoni, urla e insulti tra minorenni a pochi passi dal centro di Lodi. Zuffa in piena regola sabato pomeriggio in via Achille Grandi. Protagoniste? Un gruppo composto da poco meno di una decina di giovani tutte tra i 12 ed i 16 anni. Una diatriba quindi tra le minorenni coinvolte, di quelle che solitamente si hanno negli anni adolescenziali.

Questa volta però non ci si è limitati a sole schermaglie a parole e battute, ma si è passati direttamente alle mani, con quattro adolescenti, italiane e residenti in città e in alcuni Comuni limitrofi, che hanno necessitano di piccole cure. Il parapiglia è scattato alle 16.30 quando appunto dalle parole si è passati ai fatti, con le giovani che hanno iniziato a spintonarsi e strattonarsi.

Una scena che ha attirato ovviamente l’attenzione dei passanti, con le coinvolte spostatesi poco alla volta nell’area di parcheggio di via Grandi. Sul posto sono quindi giunti i carabinieri della Compagnia di Lodi, chiamati a dividere le adolescenti e capire i motivi della diatriba che hanno portato alla zuffa.

È stato inoltre necessario contattare i soccorsi, con la Croce bianca di San Colombano giunta in loco per medicare eventuali ferite.

Al pronto soccorso dell’Ospedale Maggiore è finita una 15enne per via di alcune abrasioni alle ginocchia causate da una caduta, mentre per una 12enne, una 13enne ed un 14enne non sono serviti particolari interventi visti solamente alcuni piccoli graffi riportati. In queste prime settimane post lockdown in Italia quello di sabato non è il primo episodio che vede protagonisti adolescenti che decidono di chiarire le proprie controversie ricorrendo alla violenza.

«Ero appena uscito di casa per andare a correre quando ho visto carabinieri e ambulanza, non ci credevo che fosse davvero per via di una lite tra ragazzine», racconta un residente del quartiere Albarola.

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