Spacciatore con una mannaia fermato nei campi di Caselle Lurani

Operazione antidroga dei carabinieri della compagnia di Lodi

Redazione web

Nuovo colpo allo spaccio di stupefacenti inferto dai carabinieri della Compagnia di Lodi. Nei giorni scorsi a finire infatti nelle celle di sicurezza, venendo poi processato ricevendo una condanna a cinque mesi di reclusione, è stato un 26enne di nazionalità marocchina. Il giovane, B.M. le iniziali, è stato intercettato a seguito dell’attività investigativa mentre era intento a spacciare nei campi di Caselle Lurani. Ricevuta la segnalazione, i militari hanno raggiunto il luogo dove B.M. riceveva i suoi acquirenti.

Dopo l’attesa, l’arresto, con lo spacciatore trovato con 13 grammi di cocaina già suddivisa in dosi e altri stupefacenti in modica quantità. Oltre a ciò, dare ancor più concretezza all’accusa di detenzione ai fini dello spaccio nei suoi confronti, il possesso di bilancino, telefoni cellulari per contattare i clienti, sostanze e attrezzi utilizzati per il taglio, mille euro in contanti, frutto dell’attività, e anche una mannaia. Tratto in arresto, B.M. è stato quindi arrestato e processato. In tutto sono 5 i mesi di reclusione assegnatigli. Non è la prima volta che nell’area tra Caselle Lurani, Casaletto e Valera i carabinieri della Compagnia di Lodi scovano spacciatori in attesa di clienti. Nel recente passato è successo a Mairano. A far scattare i sospetti come sempre la presenza in zone defilate di numerose auto.

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