Sospesi tutti gli interventi programmati negli ospedali lodigiani

Garantite solo le operazioni oncologiche: a Lodi, Sant’Angelo e Codogno il virus torna a essere un sorvegliato speciale

Tutti gli interventi chirurgici programmati vengono di nuovo sospesi. Ordine della Regione Lombardia. La decisione è arrivata martedì, durante una conference call dell’assessorato regionale al welfare con i direttori delle aziende socio sanitarie territoriali. «Sono garantiti solo quelli oncologici», oltre a quelli in anestesia locale, spiega il direttore sanitario dell’Asst di Lodi Paolo Bernocchi. «A Codogno saranno una ventina, a Lodi non avevamo ancora incominciato a chiamare i malati. Siamo in attesa - dice Bernocchi - di nuove disposizioni. Oggi (ieri, ndr) abbiamo aperto 14 letti Covid per acuti, a Codogno, entro fine settimana andiamo a regime con i 20 letti annunciati. A Sant’Angelo è stato fatto l’incontro con il direttore socio sanitario territoriale, per l’apertura degli altri letti che si aggiungono a quelli di sorveglianza e anche a Lodi stiamo per andare a regime con i 36 previsti. L’unico Covid free è l’ospedale di Casale».

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