Si schianta cambiando la lampadina

Volo di tre metri dalla scala, anziano ricoverato

Cade dalla scala e batte la testa. È ricoverato nel reparto di medicina d'urgenza dell'ospedale di Piacenza l’81enne S.G. di San Rocco al Porto, che ieri mattina ha riportato traumi pesanti cadendo da un'altezza di tre metri mentre aggiustava una lampadina. L'incidente è avvenuto mentre l'anziano si trovava in casa con la moglie. Per sistemare la luce al neon sul soffitto ha preso la scala e ci è salito sopra: un semplice lavoretto che però ha avuto delle conseguenze impreviste. L'81enne, medico veterinario in pensione, ha infatti perso l'equilibrio ed è caduto: il colpo gli ha procurato una ferita alla testa, un trauma toracico e la frattura delle costole. La moglie ha capito subito l'entità di quello che era successo e ha chiamato il 118: un'ambulanza della Croce Rossa di Codogno e l'automedica di Casalpusterlengo si sono precipitati in via Alberelle a San Rocco. Allo sfrecciare delle sirene i vicini sono corsi a vedere cosa fosse quel trambusto, e qualcuno è corso incontro ai soccorritori per guidarli all'abitazione dell'anziano. S.G. era seduto in cucina: aiutato dalla consorte è riuscito infatti a rialzarsi, il dolore dipinto sul volto. L'anziano è stato quindi adagiato sulla barella e trasportato al pronto soccorso dell'ospedale di Piacenza, dove è stato sottoposto immediatamente a radiografia e Tac. Una caduta da quell'altezza, a quell'età, non può essere presa alla leggera. E difatti i medici del nosocomio piacentino hanno deciso di tenere sotto osservazione S.G.. L'81enne ha così trascorso la notte in ospedale: soltanto nei prossimi giorni il personale medico potrà pronunciarsi sulle sue condizioni. Al momento anche i famigliari del sanrocchino sono in attesa di sapere qualcosa in più. In reparto è mantenuto il massimo riserbo. Fortunatamente S.G. è rimasto sempre cosciente: ha spiegato lui stesso la dinamica dell'incidente e dove sentiva male. Per la moglie lo spavento è stato terribile:, ha visto il marito cadere e battere la testa, è stata la prima a soccorrerlo e l'ha seguito in ospedale. Ad accrescere l'angoscia dei famigliari ci si è messa l'impossibilità di raggiungere telefonicamente i due anziani fino al primo pomeriggio, quando hanno saputo finalmente in quale ospedale l'81enne era ricoverato e sono andati a trovarlo.

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