Scoperto sui colli banini un allevamento di cani in un ricovero di attrezzi agricoli

Il proprietario,un 51enne di Mairago, non risulta però al momento indagato

Nel corso di un controllo, i carabinieri di San Colombano scovano un sospetto allevamento di cani non autorizzato in collina, all’interno di un ricovero attrezzi collegato a un’abitazione, sul versante pavese del colle. Mercoledì sera è scattato il sequestro sanitario cautelativo da parte dell’Ats di Pavia di 37 cuccioli e 7 cani adulti di razza Bouledogue francese, e sono in corso le verifiche sia di natura amministrativa sia di natura penale a carico del proprietario, un 51enne di Mairago. I carabinieri nel corso del loro normale pattugliamento del territorio hanno intercettato mercoledì sera un mezzo sulla strada collinare di via dei Chiavaroli e l’hanno visto svoltare in una stradina sterrata. I militari si sono messi sulle sue tracce e sono così arrivati a un’abitazione. Qui è scattato il controllo del mezzo, ma mentre erano in corso le verifiche i militari banini sono stati attratti da alcuni rumori provenienti dal retro dell’abitazione, da un ricovero attrezzi. Sono così entrati e hanno trovato 37 piccolissimi cuccioli di Bouledogue francese, divisi in piccoli gruppi, all’interno di vaschette in plastica, separate le une dalle altre. C’erano poi altri 7 adulti, un maschio e 6 femmine, tutti della stessa razza. Il ritrovamento è apparso subito molto sospetto, anche perché il valore di un cucciolo di Boudelogue francese alla vendita è di circa 1300-1500 euro. Insomma, nel ricovero attrezzi c’era un piccolo patrimonio da 50mila euro.. Per il momento il proprietario dell’immobile, un 51enne di Mairago, non risulta indagato, anche se nei prossimi giorni dovrà fornire diversi chiarimenti.

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