Scintille in consiglio sull’assessore Sergio Tadi, stasera al debutto tra i banchi della giunta. Il rimpasto estivo è stato presentato in aula, provocando un terremoto politico. Dopo poco più di un anno dalle elezioni la maggioranza perde un pezzo: Sel con amarezza ha confermato il suo dissenso e dichiarato la sua volontà di andare all’opposizione. Alla critiche si è unito il gruppo di Lodi comune solidale, che però non farà mancare l’appoggio al sindaco. Bordate anche dall’opposizione, che ha parlato di «tradimento del voto degli elettori». La seduta si è aperta con la sostituzione dell’architetto Tadi, ex candidato sindaco di una lista civica e in passato del centrodestra, che è entrato nell’esecutivo. Al suo posto è subentrata Gianfranca Santantonio, che farà parte del gruppo di Primavera lodigiana.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
