Schiamazzi e insulti ai carabinieri: movida “selvaggia” a Melegnano

L’ultimo episodio nella notte tra sabato e domenica: una trentina di giovani ha inveito contro i militari

«Con il cuore di Melegnano che torna ad animarsi dopo i mesi del Covid, sono necessari maggiori controlli per far fronte alla movida selvaggia, ormai la situazione sta diventando sempre più insostenibile». Nella giornata di ieri l’appello è arrivato dal Comitato centro, l’organismo che raduna i residenti dei quartieri che costituiscono il cuore di Melegnano, dove sono presenti svariati nuclei condominiali. «In questi giorni abbiamo ricevuto una serie di segnalazioni su quanto accaduto nella notte tra sabato e domenica in piazza Vittoria all’ombra del castello, dove una trentina di ragazzi hanno inveito contro una pattuglia dei carabinieri intervenuta verosimilmente per accertare il rispetto del coprifuoco - si legge nella nota diramata dai vertici dell’organismo -. Poi i giovani sono scappati giù dalla scarpata che conduce nel fossato del castello, ma gli schiamazzi si sono protratti sino a tarda notte, con buona pace dei residenti sempre più sconfortati da una situazione diventata insostenibile». Nasce da qui la decisa presa di posizione del comitato attivo in centro città, che già in passato ha sollevato a più riprese questioni analoghe.

«Sappiamo che il problema è diffuso e non riguarda solo la realtà locale, ma è pur vero che nei Comuni vicini le istituzioni si stanno adoperando per far fronte alla movida selvaggia - si legge ancora nella nota -. Non riusciamo invece a spiegarci se e come l’amministrazione alla guida di Melegnano intenda intervenire, se sia conscia del problema e di quanto si sta ripetendo a ritmo ormai sempre più frequente: a palazzo Broletto chiediamo di chiarire pubblicamente come ha intenzione di risolvere quella che sta diventando una vera e propria emergenza e quali sono le strategie per riportare finalmente la sicurezza e contrastare i disordini nel centro storico di Melegnano”.

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