SANTO STEFANO Ucciso da un ictus a soli 49 anni: era appena nato il suo terzo figlio

Dramma nella notte, Nicola Cuomo era ricoverato a Lodi dal 3 giugno per un’emorragia cerebrale

I vagiti del figlioletto Giuseppe. L’ultimo respiro di papà Nicola. Vita e morte s’intrecciano nella tragedia che ha travolto una giovane famiglia di Santo Stefano Lodigiano: Nicola Cuomo è morto ieri nelle prime ore del giorno all’ospedale Maggiore di Lodi dov’era ricoverato dal 3 giugno per un’emorragia cerebrale. Aveva 49 anni. Lunedì all’ospedale di Piacenza, la moglie Enza Fusco, della storica dinastia di pizzaioli, ha dato alla luce il loro terzogenito. Il piccolo Giuseppe, che non sa che il suo papà non potrà mai abbracciarlo.

Ieri la notizia della morte del 49enne ha fatto scendere il gelo nella Bassa. Il pensiero di tutti è corso al figlio e alla moglie, responsabile di sala al ristorante “La Conchiglia” di San Rocco al Porto gestita dallo zio Max. Originario di Salerno, Nicola Cuomo viveva con la moglie Enza in via Vittorio Veneto a Santo Stefano ed erano insieme a casa, la sera del 3 giugno quando il 49enne ha avuto un’emorragia cerebrale. Allertati i soccorsi, è subito arrivata sul posto un’ambulanza e Cuomo è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale di Lodi e ricoverato in rianimazione. Le sue condizioni sono apparse subito critiche ma fino all’ultimo la speranza di Enza, degli altri due figli, degli amici e della comunità tutta di Santo Stefano è stata che potesse farcela. I funerali si terranno già domani alle 14.30 nella chiesa parrocchiale del paese, quindi la salma sarà cremata e le ceneri tumulate al cimitero cittadino.

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