SANT’ANGELO Lite tra vicini per il volume troppo alto degenera in un pestaggio

Giovane ricoverato con 90 giorni di prognosi dopo le violenze di domenica

La lite tra vicini ha pesanti conseguenze per un giovane di Sant’Angelo finito in ospedale e refertato con una prognosi di 90 giorni. I fatti risalgono a domenica, ma i dettagli di quanto accaduto sono emersi solo ieri. A seguire la parte offesa, è l’avvocato Cecilio Scarpanti, che ha reso nota la vicenda. Secondo quanto appreso, tutto sarebbe partito nella notte tra sabato e domenica, quando l’uomo, colui che verrà poi aggredito insieme al figlio, intorno alle 3 ha citofonato al vicino di casa chiedendo di abbassare il volume. Richiesta subito accettata, con la situazione tornata immediatamente alla calma. Il giorno successivo però la discussione ha assunto toni più accesi dopo che a rincasare è stato il proprietario della casa da cui proveniva la musica alta. Da qui sarebbero partite per strada una serie di offese e minacce, con intervento anche dei carabinieri della stazione locale. A metà pomeriggio poi la violenza.

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