Sant’Angelo: in casa di un 44enne pistole, manette e mascherine della polizia di Stato

Palette catarifrangenti, manette, porta documenti, pistole e anche mascherine con segni distintivi della Polizia di Stato. Niente di strano, se non fosse che a custodirlo era un 44enne originario di Reggio Calabria ma residente a Sant’Angelo già denunciato nel 2004 per ricettazione e nel 2017 per falsità materiale e detenzione e fabbricazione di segni distintivi in uso a corpi di polizia (e violazione per quanto riguarda le armi). Il blitz a casa dell’uomo è scattato nei giorni scorsi a seguito di una serie di indagini portate avanti dai carabinieri della locale stazione.

Nel dettaglio, nell’abitazione è stata trovata una Beretta calibro 92 usate da carabinieri e polizia, una scacciacani, manette, 30 munizioni, portadocumenti con stemma della Polizia, palette catarifrangenti fasulle, uniformi con tanto di gradi, distintivi, cinturone, berretto, guanti, fondine, porta manette e mascherine. Il 44enne è stato quindi nuovamente denunciato per ricettazione e possesso ingiustificato di stemmi distintivi appartenenti alle Forze di Polizia. Le indagini però proseguiranno da parte dei carabinieri per capire da dove provenga tutto il materiale. All’atto della notificazione della denuncia alla Procura di Lodi è stata sottolineata la pericolosità dell’uomo.