SANT’ANGELO - I ladri della Mercedes finiscono nella trappola dei carabinieri

Quell’auto appena rubata sarebbe probabilmente servita per compiere qualche atto criminoso o spaccata nella notte. Non avevano però fatto i conti con la prontezza dei carabinieri di Sant’Angelo i malviventi che dopo il furto compiuto in un concessionario di Chignolo Po si sono diretti verso il Lodigiano. E sulla loro strada si sono trovati una pattuglia dei carabinieri di Sant’Angelo, che si sono messi alla caccia del suv, costringendo poi gli occupanti, impantanatisi in zona ospedale, a fuggire a piedi.

È successo tutto nel giro di un paio d’ore nella serata di giovedì, quando da un deposito di via Cremona a Chignolo Po a sparire è stata una Mercedes Gls di grossa cilindrata. L’auto tra l’altro non era ancora stata immatricolata, non era mai stata utilizzata, e il suo primo viaggio in strada lo ha compiuto guidata da un malvivente. Arrivato a Sant’Angelo però, il ladro, con un complice a bordo, ha dovuto fare i conti con i carabinieri che, insospettiti, e dopo aver ricevuto una segnalazione, si sono subito messi alla ricerca del mezzo rubato. L’avvistamento nei pressi del Famila, nella prima periferia cittadina. Poi il tentativo di fuga, con i carabinieri che non hanno mai perso di vista la Mercedes che procedeva a velocità sostenuta. Arrivato in zona ospedale però il mezzo è rimasto impantanato fuori dalla carreggiata. I ladri sono fuggiti e i militari hanno raggiunto la Mercedes, appurando come all’interno non vi fosse ormai più nessuno.

Dal furto al recupero sono passate alcune ore, con la vettura poi caricata su un carro attrezzi e scortata dalle pattuglie sino al comando provinciale dove è stato dato il via ai rilievi per recuperare eventuali impronte e tracce lasciate dai malviventi.