SANT’ANGELO Caldaia bloccata al Pandini, gli studenti lasciano la scuola
La preside infuriata: «Il guasto è stato riparato rapidamente, non c’era motivo per non fare lezione»
Si blocca la caldaia e si trasforma in protesta il primo giorno post-vacanze di Natale all’istituto superiore Pandini di Sant’Angelo.
Ritorno movimentato in classe per l’istituto di viale Europa, dove intorno alle 10.30 di ieri è partito l’esodo per il ritorno a casa di parte degli studenti. Tutto è partito per un malfunzionamento al sistema di riscaldamento dell’istituto.
«La caldaia era spenta per un problema a una valvola - spiega la preside Daniela Verdi - : entro le 8 la Provincia era già stata allertata e l’intervento è stato più che celere. Alle 8.30 l’impianto era già stato riparato e alle 9 era in funzione. Insomma non c’era nessun tipo di emergenza: si è trattato solo di un inconveniente che è stato prontamente affrontato».
L’inconveniente però ha dato vita alla protesta degli studenti che hanno fatto richiesta di poter lasciare l’istituto, i maggiorenni in autonomia, mentre per i minori è stato chiesto potessero farlo in presenza di un genitore. La metà circa dei ragazzi ha lasciato la scuola. «Senza alcuna motivazione perché la caldaia alle 9 era già ripartita - aggiunge la preside -. Sono decisa a prendere seri provvedimenti disciplinari nei confronti dei facinorosi che hanno dato vita alla protesta».
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