SAN ROCCO Un autocarro per la raccolta dei rifiuti lanciato contro la vetrina per razziare il negozio Euronics

Il colpo al polo commerciale Belpò fallisce per un ostacolo

L’autocarro per la raccolta dei rifiuti lanciato per distruggere la vetrina e razziare prodotti tecnologici. Ma un ostacolo blocca la corsa del mezzo e il colpo fallisce. Sono dovuti fuggire i ladri che nella notte tra mercoledì e giovedì hanno tentato di razziare l’Euronics di San Rocco, nel polo commerciale di Belpò. Il tentativo di spaccata è scattato come sempre nelle ore di massimo buio, quando anche sulla porzione di via Emilia che sovrasta il parcheggio dov’è presente la vetrina del negozio non sono molte le auto che transitano. La banda quindi, con l’ausilio del mezzo sottratto nei giorni scorsi ad una ditta nel sudmilanese, a San Giuliano, si è diretta nella profonda bassa mettendo nel mirino il punto vendita dell’elettronica sanrocchino, nella speranza di razziare quanto più possibile reimmettendolo poi sul mercato. Arrivati nel parcheggio, ecco il tentativo di utilizzare l’autocarro come un ariete e sfondare la vetrina, aprendo così un varco prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Piano però che ha subito un brusco stop quando l’autocarro si è incastrato tra alcuni paletti secondo quanto appreso. Non riuscendo più a spostarlo, e con l’arrivo imminente ormai della vigilanza, i malviventi non hanno potuto fare altro che decidere di abbandonare San Rocco e darsi alla fuga nella speranza di non essere intercettati sull’auto su cui avrebbero dovuto caricare tutta la refurtiva e che invece, per loro dispiacere, è rimasto vuoto. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri della Compagnia di Codogno per dare il via alle indagini. Di fondamentale ausilio sarà la presenza delle videocamere nel parcheggio e all’ingresso dei vari negozi esterni alla galleria commerciale. Gli stessi che già nei mesi scorsi sono stati visitati più volte. Anche però nell’ultimo caso il colpo non era riuscito. Da Happy Casa a settembre, dopo aver posizionato anche dei bancali lungo la discesa che collega la via Emilia al parcheggio, i ladri non erano riusciti ad entrare dal retro, decidendo così di lasciar perdere il colpo fuggendo poi. Solo alcune settimane prima invece intrusione riuscita, con il fondo cassa sparito.

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