SAN GIULIANO Prodotti scaduti e senza etichetta, multa da 7mila euro alla panetteria

L’intervento della polizia locale dopo le segnalazioni dei cittadini, pesante sanzione per il proprietario egiziano

Blitz della polizia locale in una panetteria del centro città che esponeva sui propri scaffali prodotti alimentari scaduti e merce senza etichettatura: nei confronti del proprietario egiziano è scattata una super multa da quasi 7mila euro (6.766). L’intervento degli agenti è stato effettuato nei giorni scorsi dopo una serie di segnalazioni, che si sono alzate dalla cittadinanza, riguardo la presenza di derrate che avevano ormai raggiunto il tempo massimo per essere consumate. Dai controlli è stato poi trovato anche dello scatolame in bella vista senza le indicazioni, riguardanti ad esempio l’elenco degli ingredienti e la filiera di provenienza, che pertanto non può essere messo in vendita. Altre violazioni riguardano il mancato rispetto delle misure per contenere i contagi da Covid che prevedono l’affissione all’interno delle attività aperte al pubblico delle comportamenti imposti dai decreti emanati in tempo di pandemia.

L’elenco delle singole violazioni, che sono state accertate nel corso delle verifiche condotte nel locale, ha fatto quindi scattare la pesante sanzione. Proseguono dunque i controlli all’interno delle insegne della città che spesso vengono organizzati anche grazie al contributo fornito dai sangiulianesi che quando notano delle anomalie si rivolgono al comando di via Giolitti. In particolare, l’assessore al commercio Alfio Catania negli ultimi mesi ha più volte spiegato che l’obiettivo è quello di tutelare i consumatori e di salvaguardare la libera concorrenza fatta da un gran numero di commercianti che si attiene in modo scrupoloso alla normativa sostenendo i costi che ciò comporta. Numerosi gli interventi nei primi mesi del 2022 in cui sono state individuate anche delle attività fantasma, un autolavaggio e una pescheria, che avevano aperto i battenti senza presentare la Scia in municipio e pertanto erano sconosciute al Comune.

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