SAN COLOMBANO Parchi vietati dalle 23 alle 6 per combattere gli schiamazzi

Modificato l’orario durante il quale le aree verdi saranno “off limits”

Nessuna persona nei parchi pubblici di San Colombano dalle 23 di sera fino alle 6 del mattino. La giunta comunale anticipa l’orario del divieto di «introdursi, passeggiare o intrattenersi» nelle aree verdi pubbliche banine. Attualmente il divieto è valido dalle 24 alle 6 di mattina, la nuova disposizione sarà operativa una volta apposti i cartelli. «Abbiamo modificato l’orario per cercare di mettere un freno agli schiamazzi notturni, quando ragazzini e ragazzi si intrattengono nei parchi – spiega il sindaco Giovanni Cesari -. Sarà operativo dopo la posa dei cartelli. Si tratta di una misura pensata soprattutto per il periodo primaverile ed estivo, quando registriamo un numero crescente di lamentele per il caos creato soprattutto da giovanissimi». La decisione dell’amministrazione va nella direzione di provare a mettere un argine al fenomeno degli schiamazzi notturni che, anche quest’estate e fino a 15 giorni fa, hanno animato alcuni parchi cittadini, in particolare quello della Madonna del Latte, a ridosso proprio di un’area residenziale. I residenti più volte si sono lamentati con il Comune, ma di fatto le loro lamentele, che pure avevano contribuito a introdurre il primo divieto, restavano poi senza soluzione.

Rimane il nodo tecnico dei controlli: la polizia locale in servizio serale estivo pattuglia il territorio fino alle 23, dunque anche con il nuovo divieto il rischio è di restare senza il personale che possa verificare eventuali presenze moleste. «A questo proposito, abbiamo già chiesto ai carabinieri di non limitarsi a passare con la vettura di servizio nelle aree adiacenti ai parchi, ma se possibile, negli orari notturni, di eseguire anche brevi pattugliamenti a piedi – conclude il primo cittadino -. In questo modo speriamo di contenere gli schiamazzi».

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