Rissa a colpi di pietra al Montorfano

Un senegalese e un tunisino all’ospedale messi ko da un sasso

Rissa a colpi di pietre al Montorfano, due stranieri finiscono al Predabissi. Attorno alle 20.30 di martedì sera sul piazzale del quartiere ad est di Melegnano è scoppiata una violenta lite, che ha visto protagonisti un gruppo di stranieri. Sulla vicenda stanno indagando le forze dell'ordine prontamente accorse sul posto, sta di fatto che ben presto dalle parole si è passati ai fatti. Secondo una prima dinamica dell'accaduto, per circostanze tuttora in corso d'accertamento, un gruppo di nordafricani ha aggredito un senegalese, che è comunque riuscito a difendersi. Poi ha dato l'allarme ai carabinieri di Melegnano, che si sono immediatamente precipitati con due gazzelle al Montorfano, dove hanno identificato buona parte degli aggressori, sembra in preda ai fumi dell'alcol. Sul posto sono accorsi anche i sanitari della Croce bianca di Melegnano, che hanno soccorso i protagonisti della rissa, durante la quale sono volate addirittura le pietre. Ad avere la peggio è stato un 29enne tunisino, che è stato colpito da un sasso in piena fronte. Dopo averlo caricato in ambulanza, i soccorritori del 118 l'hanno quindi sottoposto ai primi controlli. Il nordafricano era cosciente, sebbene fosse molto agitato, e aveva un profondo taglio all'altezza della fronte, da cui perdeva parecchio sangue. Di qui la decisione dei soccorritori del 118, che l'hanno trasferito al pronto soccorso del Predabissi, dove i medici gli hanno suturato la ferita. Ma anche il senegalese era stato colpito da un sasso, i sanitari di Vizzolo gli hanno dato cinque giorni di prognosi. In queste ore, intanto, le forze dell'ordine stanno intensificando l'attività investigativa per ricostruire nei dettagli l'accaduto, di cui in particolare restano da chiarire le cause scatenanti.

Nel tardo pomeriggio invece, sempre al Montorfano, i carabinieri di Melegnano guidati dal luogotenente Francesco Grittani hanno "pizzicato" un tunisino, che alla Lidl aveva appena rubato una bottiglia di liquore e una serie di generi alimentari. Un po' come era accaduto in mattina, quando nella rete dei militari dell'Arma era finita una coppia di romeni. Dopo aver arraffato la merce dai bancali, l'altro giorno il nordafricano l'ha nascosta sotto il giaccone e stava lasciando il market senza pagarla. Non ha però fatto i conti con la vigilanza che, dopo averlo bloccato, ha dato l'allarme ai militari dell'Arma, a cui lo straniero è stato prontamente consegnato. Dopo aver ricostruito la dinamica dell'accaduto, infine, i carabinieri l'hanno denunciato per furto.

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