Ha caricato la macchina con sacchi neri. Dentro rifiuti di ogni tipo, dal cibo a oggetti vecchi e scatolame, che ha pensato bene di scaricare lungo l’Adda. Una casalinga del comune di Mediglia si è fatta circa 20 chilometri per sbarazzarsi del carico. Per certi versi non badando a spese, perché carburante a parte, la sua bravata le è costata 300 euro. Ammonta a tanto la multa salata che le è stata inflitta dalla polizia locale di Spino d’Adda, che ha applicato la sanzione in base agli adeguamenti di recente voluti dal vicesindaco Luciano Sinigaglia: in pratica ha pagato sei volte di più la sanzione, rispetto alle cifre applicate solo qualche giorno fa. È la prima persona ad incappare nei controlli dopo i ritocchi. Dall’inizio dell’anno sono invece quindici i trasgressori sanzionati.
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