Provincia? Andiamo con Piacenza

Egregio direttore, credo veramente, come si è espresso anche “Il Cittadino” di sabato 21 luglio, che il Consiglio dei Ministri, con gli ultimi criteri emanati a proposito della riforma o riordino delle amministrazioni provinciali (non più “soppressione”, ma “riordino”; come a dire di una persona: “non è morta, ma è passata a migliore vita…”), abbia ulteriormente complicato la situazione di quella Lodigiana, una fra le tante in Italia ad essere in difficoltà. Il fatto appunto di essere “fra le tante” dovrebbe costituire la molla ad una sorta di “lega tra diseredati”. Magari non si otterrebbe tantissimo; ma basterebbe la modifica del dato dell’estensione territoriale, quantomeno che non sia una condizione legata a quella della popolazione. Il nuovo quadro, sostanzialmente è di tipo burocratico/numerico. Tutto il resto non conta. Mi vien da pensare che sono gli stessi criteri con i quali si identificano le percentuali agricole per gli allevamenti; ma non vorrei essere polemico. Secondo il Consiglio dei Ministri occorrono quindi in solido due condizioni: una popolazione minima di 350.000 abitanti e almeno 2.500 km2 di territorio. In Lombardia si salvano: Pavia, Bergamo, Monza-Brianza, Brescia. Ho fatto allora i famosi “conti della serva” ed ho trovato che l’unione “ Lodi-Crema” è nettamente insufficiente. La somma fa: 782,25 (Lodigiano)+ 572,2 (Cremasco, sulla base della proposta del 2001 che richiedeva la provincia)= 1354,45 km2, per una popolazione di 379.095 abitanti (tutti i dati sono ISTAT 2011). Quindi non ci siamo per via dell’estensione territoriale, insufficiente anche aggiungendo ipoteticamente il trevigliese che dovrebbe avere un’estensione territoriale di oltre 1.100 km2. Non ci siamo proprio. Mentre l’unione tra Mantova e Cremona darebbe: Mantova 2339 + Cremona 1772 = 4.111 km2. Quanto alla popolazione, il totale dà: Mantova 415.442+Cremona 365.113 = 780.555. Quindi la nuova provincia potrebbe nascere anche togliendo il Cremasco, come - del resto - ha fatto capire anche il presidente della Provincia cremonese proprio nella sua intervista a “Il Cittadino”. Purtroppo noi e i Cremaschi saremmo sempre degli orfanelli, non essendoci i numeri di fondo. Allora? Sempre facendo i famosi conti, con una camminata di là dal Po, c’è la Provincia di Piacenza con 2.589 km2 e solo 290.141 abitanti. Sulla base di questo parametro non potrà proprio sopravvivere; ma se agli abitanti del piacentino si dovessero sommare quelli del lodigiano, allora la musica potrebbe c ambiare: 290.141+229.095 = 519.236. E i conti potrebbero tornare. In fondo, non mi pare che tra noi Lodigiani e i Piacentini ci sia molta differenza e che sia facile andare d’accordo, no? Ho letto che il Presidente piacentino intende considerare il progetto come alternativo al riconoscimento dell’autonomia. Questo è un elemento molto importante, da “sfruttare” subito, senza perdere tempo. Il perché è abbastanza semplice. A meno di stravolgimenti sociali e sommosse tipo “NO-TAV”, assolutamente inimmaginabili sull’argomento “provincia-sì”, il governo Monti non tornerà sui suoi passi, anche perché darebbe il via ad un effetto domino inarrestabile. Quindi non sarebbe opportuno metterci i subito in pista per scegliere una strada favorevole ai nostri interessi ed alla nostra fisionomia? L’altra soluzione (ultima , dopo di che non resterebbe che lo smembramento territoriale) sarebbe quella di andare col cappello in mano dai pavesi a chiedere l’elemosina di una aggregazione. Infatti la provincia di Pavia starà tranquillamente in piedi e del Lodigiano ne possono fare a meno. E in una trattativa non potremmo avere neppure i soliti benefici contrattuali della domanda e dell’offerta. Certo ora non siamo messi molto bene, né conforta il fatto che a decidere siano o saranno i consigli delle autonomia locali a livello regionale. Di solito, più si sale di livello e più pasticci nascono. Perciò non sarebbe meglio che si riuscisse a risolvere il problema a casa nostra? La storia della sanità locale e dei suoi ospedali non ha proprio insegnato nulla ai Lodigiani?

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